brindisi a treia, vacanza nelle marche
Marche

Vacanze nelle Marche: gli 11 borghi più belli al mare e in collina

Un elenco dei borghi più belli da visitare nelle Marche fra il mare e le colline, per una vacanza on the road o un weekend fuori porta: perché visitarli, cosa vedere e dove mangiare.

Se anche voi quest’anno avete intenzione di passare un weekend o una vacanza più lunga in Italia, che sia al mare o in collina, potete scegliere come meta Le Marche. Perfettamente al centro dello Stivale, la regione Marche, con la sua riviera dedita alla movida, i tanti borghi bellissimi fra il mare e i monti, i sinuosi colli verdi e le vallate in cui dimorano splendide riserve naturali, mette d’accordo proprio tutti. Quest’anno, fra l’altro, Le Marche hanno ottenuto un grande riconoscimento (Lonely Planet l’ha inserita fra le regioni da vedere assolutamente nel 2020) e molti sono gli italiani che in questi ultimi mesi l’hanno visitata, o meglio, scoperta, nella sua grande varietà di paesaggi e bellezza. Io ho avuto modo di vedere tantissime zone delle Marche, dai borghi antichi alle città d’arte, e, in ognuna di esse, mi sono stupita e innamorata.

Riporto qui la mia lista degli 11 borghi più belli da visitare quest’anno nelle Marche, alcuni sul mare, altri arroccati sugli inconfondibili e super rilassanti colli marchigiani, altri ancora adagiati fra paesaggi in pianura che si prestano bene a passeggiate immersi nella natura. E la cosa più bella è che sono tutti borghi autentici che hanno qualcosa da raccontare, alcuni dei quali si possono visitare rapidamente, per una sosta pranzo a base di prodotti locali o una passeggiata con vista per oziare sognando l’infinito, prima di continuare la scoperta della bellezza dei paesaggi marchigiani.

Gli 11 borghi più belli al mare o in collina in cui passare le vacanze nelle Marche

1. Cingoli

Uno dei luoghi più visitati delle Marche, ma anche uno dei borghi più belli, Cingoli, in provincia di Macerata, con i suoi quasi dieci mila abitanti, sorge sul ventilato Monte Circe come vera e propria terrazza affacciata sul versante Adriatico. Già riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia, questo comune grazioso è noto per essere il Balcone delle Marche, per via della sua posizione privilegiata e la presenza di una terrazza splendida da cui si può godere di una vista mozzafiato delle colline maceratesi fino ad arrivare al mare turchese della Riviera del Conero. Penetrando all’interno della cinta muraria medievale che resiste perfettamente al tempo, si accede alle graziose viette costellate da edifici religiosi e palazzi storici appartenuti in passato a importanti personalità e oggi, per lo più, adibiti a musei.

A pochissimi chilometri dal borgo, scendendo la montagna e incontrando i fitti boschi, si giunge al Lago di Castriccioni (o di Cingoli), il più grande bacino artificiale delle Marche creato da una diga sul fiume Musone negli anni Ottanta. La vista del lago è incantevole, grazie soprattutto all’insieme dei colli verdeggianti e dei boschi che lo circondano completamente riflettendosi nell’acqua celeste e al moderno ponte che lo attraversa totalmente, ed è ricco di fauna acquatica oltre che di uccelli. Attraverso alcuni punti specifici è possibile raggiungere la riva e parcheggiare l’auto per godere dello splendido paesaggio, ma anche noleggiare un pedalò o una barchetta e trastullarsi in totale relax nello specchio d’acqua.

Per una sosta: scegliete l’Agriturismo Gli Ulivi che si trova proprio ai piedi della collina di Cingoli. Pranzate in questo bellissimo casolare di pietra e gustate i prodotti tipici marchigiani in un grande salone con caminetto, senza dimenticare di sbirciare nella cantina del Seicento e di rilassarvi passeggiando nei bei giardini.

2. Treia

Se cercate un borgo piccolo e grazioso, con un panorama mozzafiato sul mare e le campagne maceratesi, da visitare in poche ore e perfettamente a metà strada fra la costa adriatica e i Monti Sibillini, Treia è il borgo che fa per voi. A soli venti minuti di auto da Cingoli e già nominato uno dei borghi più belli d’Italia, oltrepassate le spesse mura della cittadina treiese verrete totalmente catapultati nel passato, fra edifici in pietra, viuzze in discesa e antiche taverne che d’estate prendono vita divenendo location suggestiva di una sfilata in costumi tradizionali coronata dal curioso e antico gioco del bracciale.

Assolutamente da visitare il piccolo e affrescato Teatro Comunale con un sipario rappresentativo, le storiche Porte della città, la Torre Onglavina. Da non perdere il panorama verso il versante Adriatico da Piazza della Repubblica e quello del Municipio nella parte opposta, oltre che tutti gli scorci panoramici di cui si può godere solo percorrendo senza meta le stradine interne di Treia. Qui, fra i panni stesi al sole e le cantine umide, si nascondono splendide dimore con soffitti affrescati, appartamenti all’interno di palazzi signorili appartenuti a famiglie storiche tutti da ammirare con la testa all’insù.

Per una sosta: scegliete il ristorante Antica Fornace, situato nel centro storico di Treia, all’altezza della porta principale della città e della piazza del Teatro Comunale. Assaporate la vera cucina marchigiana, fatta di ingredienti semplici e genuini, il più possibile a km 0, volgendo lo sguardo alle campagne treiesi, per deliziare vista e palato.

3. Montecosaro

Dirigendosi verso la costa adriatica, ma sempre rimanendo nell’entroterra marchigiano, a due passi dal mare si trova un altro dei borghi più belli d’Italia da visitare assolutamente se si sta facendo una vacanza nelle Marche. Non sul mare, ma neanche troppo distante da esso, Montecosaro è delicatamente adagiato su una piccola altura immersa in un territorio prevalentemente agricolo, fatto di campi di grano e stradine strette che conducono al paese, donando ai visitatori, mentre si sale verso il borgo, vedute bellissime. Una volta oltrepassata una delle tre porte della città, deliziate lo sguardo nel susseguirsi di viette incurvate, dove il venticello fresco proveniente dal mare colpisce i portoni e la pietra e regala un piacevole sollievo. Passate per le chiese e i palazzi nobiliari che si incontrano lungo il cammino per ammirarne gli interni e le opere del passato, fermatevi al Museo Cinema a Pennello per respirare un pò di arte vera cinematografica e giungete fino alle zone più elevate per godervi l’autenticità del borgo e le vedute del mare e dei tetti.

Per una sosta: chiedete un tavolo da Il San Lorenzo Osteria, per assaporare piatti tradizionali tipicamente da osteria ma dal sapore ricercato, serviti in un ambiente intimo con alcune parti di muro in pietra.

4. Fiastra

Se siete in vena di un’escursione molto suggestiva che non sia nè al mare nè in montagna, scegliete il piccolissimo borgo di Fiastra, un comune di neanche 700 abitanti che giace nell’entroterra marchigiano, con il suo azzurrissimo Lago di Fiastra. Incastonato fra il verde fitto dei Monti Sibillini, questo lago dal fascino immenso d’estate si trasforma in un’oasi divertimento: ombrelloni, lettini e giochi d’avventura sono all’ordine del giorno. Partite da qui per raggiungere a piedi le insolite Lame Rosse (percorso trekking facile: 7 km, 3 ore a/r, dislivello di 200 m), canyon naturali di ghiaia e argilla rossicci formatesi con l’erosione di agenti atmosferici. Se amate l’avventura, rigorosamente con una guida, potete optare per l’escursione alle Gole del Fiastrone, un fiume che si inerpica fra le rocce regalando paesaggi scenografici e tanto divertimento. Poi lasciatevi catturare dalla storia, visitando la Chiesa di San Lorenzo di Fiastra, una delle più antiche, risalenti al XI secolo, e non perdetevi la vista panoramica del lago dall’alto, davvero pittoresco, percorrendo la strada statale che porta al lago.

Per una sosta: cucina “alla buona” al ristorante Il Gatto e la volpe a San Lorenzo nelle adiacenze del lago, è quello che ci vuole per una sosta rapida che sazi la fame. In una location di emergenza causa terremoto, è possibile gustare piatti casalinghi da leccare i baffi e molto abbondanti.

5. Recanati

Si può andare in vacanza nelle Marche senza visitare la città di Giacomo Leopardi, costruita sulle sommità del Monte Tabor? A Recanati ogni cosa ruota attorno al poeta e alle sue poesie, tanto che è possibile visitare anche  la casa che nasconde tantissimi segreti e curiosità. Partendo dalla bella Piazza Leopardi con la statua centrale di un Leopardi pensoso e l’imponente torre ghibellina che domina la piazza col suo orologio, ci si addentra nei vicoli di questo borgo tra i più belli delle Marche. Vedete le chiese, la Cattedrale di Recanati,  il Chiostro con la Torre del Passero Solitario, Villa Colloredo, Palazzo Antici e Venieri.  Passeggiate poi  fra le botteghe e i negozietti del corso che porta alla Piazza del Sabato del Villaggio e ammirate le porte antiche restaurate e dipinte da mani esperte che abbelliscono i muri.  Non andate via prima di aver ammirato il Colle dell’infinito, all’interno di un parco verde nel quale probabilmente il poeta compose la sua “L’infinito“.

Per una sosta: gustate le prelibatezze marchigiane nella Salumeria Papa, una delle migliori di Recanati. Panini con ciauscolo e pecorino fresco, succhi di frutta biologici e tante altre specialità da mangiare al volo.

6. Porto Recanati

E se state cercando il posto ideale per una vacanza nelle Marche al mare o una bella giornata di sole e relax senza troppo caos, andate senza pensarci troppo a Porto Recanati, uno fra i borghi marini più belli della provincia di Macerata. A soli 10 minuti da Recanati, questo borgo in pianura affascina con le sue vecchie e graziose casette dei pescatori dai mille colori, molto simili a quelle della vicina Numana, e con le spiagge intime di ciottoli bianchissimi che donano al mare un color turchese intenso. Lasciatevi ammaliare dallo spirito di questo borgo e annusate l’odore di pescato di fronte ai luoghi in cui si pratica ancora la tradizionale pesca col serraglio, mentre in lontananza si intravede il grande Monte Conero con i suoi due scogli figli che spuntano spavaldi, noti come le Due Sorelle. Infine godetevi la sera passeggiando sul lungomare pedonale e ciclabile e scambiando parole con i signori che giocano a carte sui loro tavolini fuori dal portone di casa, per scoprire storie curiose e pezzi di vita.

Per una sosta: scegliete Balneare Antonio, per portate di pesce e pizze gustose in una location splendida, proprio sulla spiaggia e con un’illuminazione davvero originale. Se volete assaggiare il famoso brodetto di pesce alla maniera portorecanatese, andate da Il Diavolo del Brodetto, dove troverete quella cucina di casa semplice e saporita che vi farà alzare soddisfatti.

7. Macerata

Sede di una delle Università più antiche al mondo, Macerata è una cittadina che conta poco più di 40 mila abitanti e vive di storia e cultura. Tra i tanti spazi storici e artistici da vedere, vi sono il Teatro Lauro Rossi all’italiana, il nobile Palazzo Buonaccorsi, il Museo della Tessitura, la splendida Biblioteca Mozzi Borgetti, Piazza della Libertà con il suo orologio astronomico. Ma è lo Sferisterio di Macerata il vero protagonista di questo borgo fra i più belli delle Marche, perfettamente a metà tra il mare e i colli. Iniziato nel 1823 e inaugurato sei anni dopo, lo Sferisterio era nato per il famoso gioco del pallone con Bracciale ed era stato progettato in stile neoclassico. Oggi è uno dei teatri all’aperto più noti al mondo, con un’acustica perfetta, e in estate ospita lo Sferisterio Opera Festival, appuntamento annuale che concilia arte, musica lirica e cultura.

Per una sosta: il ristorante La volpe e l’uva, aperto solo la sera, è una certezza a Macerata. Gustosi piatti e anche ottime degustazioni, carni di qualità e vini sono la peculiarità di questo ristorante rustico situato nel centro storico di Macerata.

8. Numana

Perla della Riviera del Conero assieme alla graziosa Sirolo, Numana, gioiello delle Marche, è uno dei borghi più belli di mare che merita una visita se si è in vacanza nella regione. Una vecchia Torre con arco romano per prevenire gli attacchi dei pirati, una serie di casette pastello appartenute in passato alle famiglie di pescatori, un monumento dedicato a questi ultimi, una scalinata detta La Costarella che portava al mare e un Santuario nel centro della città sono le cose che caratterizzano questa bella cittadina affacciata sull’Adriatico in provincia di Ancona. Ma la bellezza di Sirolo sta anche nelle sue spiagge bianche, che si notano già dalla terrazza di Piazza Nova, punto principale da cui si può raggiungere attraverso qualche gradino la Spiaggia dei Frati, ma anche il porto di Numana da cui partono le barche dirette alla celebre Spiaggia delle Due Sorelle. Per gli amanti del trekking, invece, tanti sono i percorsi escursionistici all’interno dell’oasi naturale del Conero, dove alcuni percorsi conducono anche ad alcune delle spiagge più selvagge e incontaminate delle Marche, come quella di Mezzavalle (percorso trekking facile: 50 minuti a/r).

Per una sosta: mangiate con vista al ristorante La Torre, proprio ai piedi della Torre di Numana. Uno dei ristoranti più rinomati della zona, che serve portate di pesce sempre fresco e dolci scenografici dal sapore unico.

9. San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto è un borgo marinaro che si divide in Paese Alto, dove si trovano la Torre dei Gualtieri che controlla il territorio dall’alto e vari palazzi storici, e parte bassa, in cui ha sede uno dei porti pescherecci più rinomati dell’Adriatico. San Benedetto è uno dei posti di mare marchigiani più belli e più scelti dagli italiani per una vacanza nelle Marche. Nota per le sue tantissime palme, circa 7 mila, San Benedetto si trova in pianura e ha un centro città delizioso, fatto di viette sui toni del bianco che, oltre a ospitare negozietti particolari e graziose gelaterie e caffetterie, sono anche il luogo in cui alloggiano bancarelle ricche di oggetti di artigianato bellissimi, ma anche di prodotti del territorio. Ad animare il lungomare, ogni sera, ci sono i ristoranti di pesce e i cocktail bar a ridosso della spiaggia, centro nevralgico della movida. Da non perdere una rilassante passeggiata al porto dove, fra gli alberi ondeggianti delle barche a vela, lo specchio d’acqua riflette le luci del lungomare e la luna piena bassissima all’orizzonte tinge d’oro la scogliera.

Per una sosta: Haus food & design è un locale vintage chic, con arredi super ricercati, perfetto per un pasto di qualità in un ambiente che sembra un mercatino.

10. Ascoli Piceno

Che voi siate solo di passaggio o abbiate pianificato una vacanza nelle Marche, anche se siete orientati sui borghi più belli di mare, non potete non inserire Ascoli Piceno nel vostro itinerario. Questa cittadina nell’entroterra marchigiano infatti merita una visita. Perdetevi fra le grandi piazze storiche, come l’imponente Piazza Arringo e la suggestiva Piazza del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia in assoluto, per contemplare gli eleganti porticati e sorseggiare un bicchierino di Anisetta al famoso e storico Caffé Meletti. Poi immergetevi fra le rue umide del quartiere medievale, per incontrare simpatiche incisioni sulle facciate dei palazzi storici e scorgere le svettanti torri della città rimaste in piedi, seppur precarie. Lunghe passeggiate fino al Ponte Solestà sul fiume Tronto vi porteranno in direzione del vecchio quartiere Solestà, dove potrete catapultarvi indietro nel tempo e respirare l’atmosfera del passato rimasto intatto.

Per una sosta: fate lo spuntino (non tanto spuntino) perfetto alla Bottega Migliori in Piazza Arringo, dove panini ripieni, vincisgrassi e golosi fritti ascolani sapranno deliziare il vostro palato, in un luogo che sa di casa.

11. Sirolo

A soli cinque minuti dalla sorella Numana, Sirolo è la meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza a base di tranquillità sul mare della Riviera del Conero. Il borgo sorge a picco sul mare e offre forse la più suggestiva vista del Conero imbiancato e macchiato del verde della vegetazione. Si potrebbero passare le ore sul belvedere alla fine della piazza principale, per ammirare il contrasto di colori fra il Conero e il mare e respirare la brezza, prima di perdersi fra i vicoli e le case del borgo, e penetrare nell’atmosfera familiare che si respira passeggiandovi, per incontrare la Chiesa di San Nicola, il Teatro Cortesi e un antico Arco Gotico. Da non perdere  Spiaggia Urbani, fra le più rinomate della Riviera, che è accessibile a piedi anche dal centro di Sirolo.

Per una sosta: il ristorante più conosciuto di Sirolo è il Ristorante della Rosa, a pochi passi dalla piazza della cittadina, con uno spazio aperto che si affaccia sul mare. Ma consiglio anche un panino gourmet da Pa’, per provare abbinamenti originali a base di carne, di pesce o di verdure.


Leggi anche:  Treia, uno dei borghi più belli d’Italia |Ascoli Piceno, la città di travertino |Vacanze nelle Marche sulla Riviera del Conero Numana nella Riviera del ConeroItinerario gastronomico nelle Marche

Condividi:

LEAVE A RESPONSE

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto è protetto.