Il Festival Nazionale dei Primi di Foligno: visitare la città mangiando
Si può visitare una città mangiando? A Foligno è possibile. A settembre non perdete il Festival Nazionale dei Primi piatti, un evento che celebra la pasta italiana ed è un’occasione unica per scoprire il borgo di Foligno. Scopri i dettagli dell’evento più atteso dell’Umbria.
Se per il prossimo settembre avete in mente una gita fuori porta o un weekend nella rilassante cornice della Valle dell’Umbria, allora segnatevi subito il Festival Nazionale dei primi piatti che si tiene ogni anno nel mese di settembre nel centro storico di Foligno. Annoverato fra le sagre e i festival di gastronomia che vengono organizzati costantemente in ogni regione d’Italia, il Festival Nazionale dei primi di Foligno, meglio noto come “I Primi d’Italia“, è uno degli eventi di cucina italiana più seguiti di Foligno e dintorni, ma anche dell’Umbria e dell’Italia. Questo Festival in cui i primi piatti italiani sono protagonisti e che richiama nel centro storico di Foligno migliaia di persone ogni anno, non è soltanto un’occasione per celebrare la pasta in tutte le sue forme, ma anche un’opportunità unica per visitare uno dei borghi dell’Umbria più belli, a poca distanza dalle note Assisi e Perugia.
Nonostante le difficoltà nel determinare dove sia stata inventata la pasta, quel che è indubbio è che il piatto di pasta è entrato a far parte della vita degli italiani come qualcosa di irrinunciabile. Fra le tante sagre volte a celebrare i prodotti locali e che vengono ospitate nei borghi più antichi del Paese, il Festival Nazionale dei primi piatti che si tiene a Foligno merita un’attenzione particolare, perché la pasta è un piatto basilare della dieta mediterranea, ma anche un vero e proprio simbolo di italianità.
Il Festival Nazionale dei Primi Piatti di Foligno: come e quando si svolge
La particolarità del Festival dei Primi è che la location dell’evento è una città intera. Nel corso dei quattro giorni di settembre interessati, il centro storico di Foligno prende letteralmente vita, divenendo un museo della cucina a cielo aperto, dove pasta artigianale di qualità e prodotti tipici dell’Umbria (e non solo) diventano oggetto di golose degustazioni messe a disposizione degli abitanti di Foligno e da tutti coloro che accorrono dai dintorni e dalle altre regioni italiane. Le storiche Taverne della Quintana, disseminate per le vie di Foligno si trasformano in Villaggi dei Primi (in tutto 16, ognuno dedicato a un certo tipo di pasta o di cucina) e si preparano ogni giorno a cucinare e servire agli amanti dei primi piatti italiani le proprie specialità, sottoforma di oltre cento ricette di primi piatti di tutti i tipi, dalle tradizionali alle rivisitazioni, dalla carne al pesce, anche senza glutine.
Ma siccome i primi piatti sono vere e proprie opere d’arte che nel palato trovano solo il godimento finale, il Festival è anche un’occasione per mettersi alla prova, imparare, incontrare, divertirsi e fare food experiences. Accanto ai Villaggi delle degustazioni, nei giorni del Festival è possibile incontrare chef d’eccezione, scoprire le ricette tradizionali per la preparazione della pasta, assistere alle preparazioni di primi piatti e a convegni formativi sul tema. Tutto questo mentre si percorrono le piazze e i vicoletti di una città che merita di essere visitata per tantissime ragioni.
Quest’anno il Festival Nazionale dei Primi Piatti ospitato nel centro storico di Foligno si terrà dal 24 al 27 settembre 2020. Le degustazioni presso i Villaggi dei primi hanno un costo di 3€ o 8€; potete acquistare i ticket direttamente alla cassa del Villaggio di vostro interesse. Per programma completo e info, visitate il sito.
Aggiornamento: il Festival dei Primi per l’anno 2020 è stato annullato.
Il Festival Nazionale dei Primi Piatti di Foligno: alla scoperta del centro del mondo
Forse molti non lo sanno, ma Foligno per secoli ha avuto un ruolo talmente fondamentale a livello geografico che le ha fatto guadagnare il titolo di centro del mondo, grazie alla sua posizione perfettamente a metà strada fra il Nord e il Sud Italia e fra il Mar Tirreno e il mar Adriatico. Ancora oggi Foligno rappresenta a livello ferroviario uno snodo centrale per raggiungere la maggior parte delle città dell’Umbria e delle Marche, ma anche i borghi più piccoli pieni di cose bellissime da vedere e da fare fra colline coltivate e zone boscose. Piena di cultura e di storia, Foligno, al di là della nomina di centro del mondo, merita davvero di essere visitata. E il Festival dei Primi è il momento più adatto per farlo: in un solo giorno riuscirete a vedere i palazzi storici, le chiese e le piazze della città, in un contesto culturale unico, in cui la città è decorata con bandiere simboliche e vestita dei colori e profumi dei prodotti locali dell’Umbria.
Credits www.iprimiditalia.it
L’itinerario da seguire per godersi al meglio il Festival Nazionale dei Primi piatti e al tempo stesso visitare il centro storico di Foligno in un unico giorno inizia dalla porta d’ingresso della città, Porta Romana. Questo punto d’accesso fra l’altro si trova a due passi dalla Stazione dei treni di Foligno e da uno dei parcheggi coperti della città. Se seguite il percorso giallo descritto sulla mappa dei Villaggi dei primi che potete ritirare gratuitamente in vari punti del centro, riuscirete a vedere anche la maggior parte delle attrazioni principali di Foligno, fra edifici religiosi, palazzi storici e monumenti. Ma, in linea di massima, ecco le cose da vedere nel centro storico di Foligno che proprio non dovete perdere:
- Teatro Piermarini e Palazzo delle Logge
- Chiesa conventuale di San Francesco e Oratorio Madonna del Gonfalone
- Piazza San Domenico: Chiesa di San Domenico (oggi Auditorium), Chiesa di Santa Maria Infraportis e Auditorium di Santa Caterina
- Parco dei Canapè
- Piazza del Grano: Biblioteca Comunale Dante Alighieri e Chiesa Sant’Apollinare
- Piazza della Repubblica (cuore della città): Palazzo Comunale, Palazzo Trinci, Palazzo del Podestà, Palazzo Orfini, Palazzo dei Canonici (Museo Capitolare Diocesano), Cattedrale di San Feliciano (il Duomo di Foligno)
- Chiesa di San Giacomo e il Ponte della Liberazione sul fiume Topino
- Chiesa di Santa Maria del Suffragio e Oratorio della Nunziatella
- Piazza Garibaldi: Chiesa di San Salvatore, Chiesa Conventuale di Sant’Agostino e Palazzo Frenfanelli Cibo Sorbi
- Porta Ancona, ex Chiesa della SS. Trinità in Annunziata e Centro Italiano di Arte Contemporanea (CIAC)
- Monastero di Sant’Anna e Porta San Felicianetto
Oltre alle cose da vedere a Foligno appena elencate, non dimenticate di fare attenzione ai dettagli. Il centro storico infatti è un antico borgo fortificato in cui è possibile scovare tantissimi dettagli d’epoca medievale di grande suggestione e fascino che caratterizzano i rioni cittadini che durante la Giostra della Quintana, storico torneo cavalleresco, prendono vita. Inoltre, durante il Festival dei Primi piatti, non perdete l’occasione per assaggiare i prodotti dell’enogastronomia locale che vi si presenteranno in Piazza della Repubblica, in un tripudio di colori, sapori e odori.