cosa vedere nelle marche in autunno
Marche

Cosa vedere nelle Marche in autunno 2021: tre posti immersi nella natura

Tre luoghi in cui andare da ottobre a dicembre nell’entroterra marchigiano. Ecco cosa vedere nelle Marche in autunno fra suoni della natura e foliage

Di cose da vedere nelle Marche ce ne sono tantissime, prima di tutto per via della grande varietà del territorio. In poco tempo si possono raggiungere la costa adriatica, le colline ingiallite dai campi di grano, i monti colorati di verde dai boschi e grandi vallate che si aprono lasciando spazio solo allo stupore. Insomma, le Marche sono una regione perfetta per ogni stagione. In autunno, in particolare, è l’entroterra a vestirsi di bellezza, con paesaggi tinteggiati di toni caldissimi che scaldano le giornate già fredde di chiunque si trovi a passeggiare da ottobre a dicembre fra gli spazi della splendida regione Marche.

Ho selezionato i tre luoghi che, secondo me, non potete perdere il prossimo autunno se avete intenzione di fare un viaggio nelle Marche a contatto con la natura, per godere dei caratteristici colori di questa stagione, ovvero del famoso foliage di cui ormai andiamo tutti matti. Tre luoghi che potreste visitare durante un roadtrip all’avventura con gli amici, una gita fuori porta in famiglia in una domenica soleggiata d’autunno, o magari una fuga romantica prima dell’arrivo dell’inverno.

Ecco dunque la top tre delle cose da vedere nelle marche in autunno 2021, sperando di darvi spunti utili per i viaggi di prossimità, che, ne sono certa, il prossimo anno faremo con ancora più entusiasmo.

Cosa vedere in autunno nelle Marche

Abbadia di Fiastra

Se ancora non lo sapete, sparse nel territorio delle Marche vi sono tantissime abbazie e luoghi sacri rigorosamente immersi nel verde che meritano di essere inseriti nella lista delle cose da vedere nelle Marche. Uno di questi è l’Abbadia di Fiastra, a Urbisaglia, un complesso di edifici religiosi risalenti al 1142 appartenuti ai Monaci Cistercensi dell’Abbazia di Chiaravalle di Milano.

L’abbazia fu costruita a ridosso del fiume Fiastra, in quella che oggi è una delle Riserve Naturali più belle delle Marche che, oltre a offrire percorsi rilassanti nella natura a piedi e in bici, permette anche di godere di panorami unici sui monti marchigiani che, prima del tramonto, si tingono di azzurro. I monaci qui, non solo costruirono i luoghi della loro vita sacra, ma si occuparono anche del territorio circostante, ricreando un ambiente fatto di boschi e di verde, abitato da cervi e lupi.

Una volta parcheggiato nell’area dedicata e entrati all’interno dell’Abbadia di Fiastra, potrete girovagare fra le bellissime architetture degli edifici religiosi e assaporare l’atmosfera dell’ “Ora et labora” caratteristica degli ambienti abitati dai monaci, perdervi fra oggetti vintage in una piccola bottega di antiquariato, gustare piatti squisiti al ristorante Da Rosa con vista su tappeti di foglie appena cadute e osservare le graziose dimore rurali sparse qua e là.

Potrete andare alla scoperta dei reperti storici di età romana, passeggiare fra antichi strumenti utilizzati dai contadini per ottenere il vino e per lavorare la terra; il tutto nei musei dedicati che meritano di essere visitati. Ma soprattutto potrete perdervi all’interno dell’ampia Riserva Naturale di Fiastra ricca in uliveti, grandi alberi che in autunno si colorano di rosso vivo, campi coltivati e fauna locale che si è insediata proprio in questi luoghi. Che voi siate in bicicletta o a piedi, passeggiare a contatto con la natura nella stagione autunnale vi donerà una serenità unica. 

Lago di Boccafornace

Siamo nella Valfornace, esattamente a due passi da Pievebogliana, il paesino marchigiano noto per la produzione del liquore Varnelli. Qui, completamente immerso nel verde, giace il Lago artificiale di Boccafornace, alimentato da una sorgente carsica non molto noto a livello turistico, o almeno non quanto il vicino Lago di Caccamo.

Storicamente non c’è molto da dire su questo piccolo lago, sono i colori e l’atmosfera che si respira a farne uno dei luoghi più graziosi e rilassanti da vedere nelle Marche, in particolare durante la stagione autunnale, quando al verde intenso dell’acqua del lago fa da contrasto il colore della fitta vegetazione che lo circonda, che assume i toni caldi del marrone e dell’arancio.

Potete scegliere di percorrere il sentiero sulla destra che costeggia il lago, magari per sedervi a leggere un buon libro su una delle panchine di legno presenti, oppure dirigervi verso sinistra e inoltrarvi verso il boschetto per incontrare cigni e altri animali acquatici che sguazzano nella natura incontaminata. Un piccolo luogo magico che sembra fuori dal mondo e che merita di essere svelato.

San Lorenzo di Treia

Ma c’è un altro posto da inserire nella lista delle cose da vedere in autunno nelle Marche, anch’esso a stretto contatto con la natura. Sto parlando dei monti di Treia, un luogo che, oltre a regalare una vista mozzafiato dei borghi vicini fino alla Riviera del Conero e dei monti Sibillini guardando dal lato opposto, in autunno diventa una macchia di colori vivi entro la quale inoltrarsi in tutto relax e senza troppe difficoltà.

La cima del monte è raggiungibile con l’auto partendo dalla località San Lorenzo di Treia, percorrendo una strada asfaltata incorniciata da un bellissimo foliage. Da qui il panorama già toglie il fiato, soprattutto nel pomeriggio inoltrato, prima del tramonto, quando i profili delle montagne in lontananza diventano ben definiti.

Dopodiché potete inerpicarvi a piedi fra i sentieri segnalati, non troppo impegnativi, come quelli che portano alla Grotta di Santa Sperandia e alla Rocca del Monte Acuto. I colori della natura, il silenzio, l’odore di terra e di pini vi doneranno una sensazione di benessere. Nelle vicinanze poi, potete fermarvi nel borgo di Treia e perdervi fra i vicoli antichi di uno dei borghi più belli d’Italia. 


Se state organizzando un viaggio nelle Marche, date un’occhiata agli articoli in cui parlo dei 10 borghi più belli delle Marche da visitare al mare e in collina, oppure a quelli sulla bella Numana nella Riviera del Conero, su Treia, uno dei borghi più belli d’Italia, e su Ascoli Piceno. Se avete voglia di arte e di musei, vi potrebbe interessare il mio approfondimento sul Palazzo Buonaccorsi di Macerata. Se invece siete amanti della gastronomia, ecco la mia selezione di ristoranti nei dintorni di Macerata.

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